Impianti Elettrici Residenziali
Impianti Elettrici residenziali a Masserano Biella Piemonte
Realizziamo impianti elettrici a Masserano, BIELLA, Candelo, Cavaglià, Gaglianico, Viverone, Zumaglia, Provincia di Biella, Piemonte.
Un impianto elettrico per civile abitazione o residenziale è l’insieme di tutti i componenti atti a generare, distribuire ed utilizzare la corrente elettrica.
Realizziamo impianti in nuove costruzioni, appartamenti, ville, palazzine, hotel,
adeguiamo gli impianti elettrici non più rispondenti alle normative in vigore,
rilasciando a fine lavori la dichiarazione di conformità secondo il DM 37/08
Il nostro staff tecnico progetta l’impianto in accordo con le richieste e le esigenze del cliente,
nel totale rispetto delle norme.
Detrazioni fiscali e IVA agevolata per le ristrutturazioni.
Criteri progettuali di un impianto elettrico per civile abitazione
L’impianto elettrico, così come è definito dall’articolo 21 della norma CEI 64-8, è costituito da:
- circuiti di alimentazione degli apparecchi utilizzatori
- circuiti di alimentazione delle prese a spina
- apparecchiature di protezione.
In fase di progettazione bisogna considerare almeno due criteri fondamentali:
- la flessibilità nel tempo: la facilità con cui l’impianto si può adeguare ad esigenze abitative ed organizzative diverse
- la sicurezza: intesa come protezione delle persone e delle cose, che interagiscono con l’impianto in accordo con la norma CEI 64-8.
L’impianto elettrico deve essere progettato considerando i seguenti aspetti:
- superficie calpestabile dell’abitazione
- carichi elettrici impiegati
- esigenze del cliente
In base a tali valutazioni si definirà la potenza impegnata.
La CEI 64-8 prevede che il valore minimo di dimensionamento dell’impianto sia pari a:
- 3 kW per superfici fino a 75 m²
- 6 kW oltre i 75 m² anche se il contratto di fornitura può essere di una potenza inferiore.
Livelli prestazionali secondo la CEI 64-8
La norma prevede tre livelli riferiti alle prestazioni impiantistiche del sistema:
Livello 1 – livello base, prevede:
un numero minimo di punti prese e punti luce distribuiti in modo uniforme almeno due interruttori differenziali.
Livello 2 – livello standard, prevede:
un numero maggiore di componenti rispetto al livello precedente videocitofono ed un sistema di controllo dei carichi.
Livello 3 – livello domotico: l’impianto deve gestire funzioni complesse
(ad esempio controllo delle temperature, rivelazione incendi, controllo remoto, ecc).